Vici.org

Surroundings:

La Molebainsbainsbainstabernatabernatombemonte di terramonte di terramonte di terraTombeau GallienTombeau GallienVia DiagonalePriest's Cap on Via Appiatombeau dit de Quintus Veraniustombeau dit de Quintus VeraniusportiqueportiquetombeautombeauInscription latineRoman Buildingtombe à édiculetombe à édiculetombe à exèdretombeautombeaunympaeumtombe au vase d'albâtreQuintili aqueduct

Location:

  • Italy, Zona Industriale Appia Nuova
  • geo:41.777756,12.603766
  • Location ± 0-5 m.

Period or year:

  • 1xx / unknown

Class:

  • Grave or burial field
  • visible

Identifiers:

  • vici:place=71681

Annotations

There is no English annotation yet. Presented is an annotation in French.

All’inizio del XI miglio della via Appia, circa 400 metri dopo l’attraversamento del fosso di Fiorano (o del Cipollaro), sulla crepidine destra della strada, si incontrano i resti di un sepolcro, del quale si conserva solo il nucleo cementizio: esso è del tipo a corpi sovrapposti, riconoscendosi nell’elevato un elemento piramidale impostato sul dado di base nel quale fu ricavata la cella funeraria, accessibile dal lato opposto alla strada. Lungo l’Appia si incontrano diversi esempi di questa tipologia architettonica funeraria, sempre tuttavia ridotti a stato di rudere o quantomeno spogli del rivestimento originario. A riprova della varietà degli elementi che venivano scelti per la loro costruzione, basta ricordare il sepolcro a corpi sovrapposti posto all’inizio del V miglio, poco dopo il cosiddetto sepolcro di Seneca, costituito da un dado di base sormontato da un prisma ottagonale e, a coronamento, un elemento cilindrico, alto complessivamente 13 metri.

All’inizio del XI miglio della via Appia, circa 400 metri dopo l’attraversamento del fosso di Fiorano (o del Cipollaro), sulla crepidine destra della strada, si incontrano i resti di un sepolcro, del quale si conserva solo il nucleo cementizio: esso è del tipo a corpi sovrapposti, riconoscendosi nell’elevato un elemento piramidale impostato sul dado di base nel quale fu ricavata la cella funeraria, accessibile dal lato opposto alla strada. Lungo l’Appia si incontrano diversi esempi di questa tipologia architettonica funeraria, sempre tuttavia ridotti a stato di rudere o quantomeno spogli del rivestimento originario. A riprova della varietà degli elementi che venivano scelti per la loro costruzione, basta ricordare il sepolcro a corpi sovrapposti posto all’inizio del V miglio, poco dopo il cosiddetto sepolcro di Seneca, costituito da un dado di base sormontato da un prisma ottagonale e, a coronamento, un elemento cilindrico, alto complessivamente 13 metri.


Nearby

La Mole Mausoleum

La Mole Mausoleum

Domus di Santa Maria

Domus di Santa Maria

Sulfur baths

Sulfur baths


This object was added by Damien Tournay on 2021-09-09. Last update by Damien Tournay on 2021-09-09. Persistent URI: http://vici.org/vici/71681 . Download as RDF/XML, GeoJSON, KML.
Annotation available using the Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported license. Metadata available using the Creative Commons Public Domain Dedication, unless it is explicitly stated otherwise.

Vici.org partners:

Livius.org: articles on ancient history   Rijksmuseum van Oudheden